I L S I N D A C O
Vista la legge 27 dicembre 2001, n. 459, recante “Norme per l’esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all’estero”;
RENDE NOTO QUANTO SEGUE
- La legge prevede che gli elettori residenti fuori dal territorio nazionale votino, di regola, per corrispondenza in occasione di referendum.
- Questi elettori hanno comunque facoltà di tornare a votare in Italia, nel proprio Comune di iscrizione nelle liste elettorali.
- Per esercitare questa facoltà gli elettori residenti all’estero, entro e non oltre il 17 aprile 2022 (10° giorno successivo all’indizione delle votazioni, avvenuta con decreti del Presidente della Repubblica del 6 aprile 2022, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 82 del 7 aprile 2022), devono far pervenire per posta o consegnare a mano, al Consolato operante nel territorio in cui risiedono, una apposita comunicazione in cui dichiarano di voler esercitare il diritto di voto nel Comune italiano di iscrizione nelle liste elettorali.
- Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione da parte dell’Ufficio consolare entro il termine prescritto.
Dalla Residenza Municipale, lì 11 aprile 2022
Allegati:
REFERENDUM POPOLARI ABROGATIVI DEL 12 GIUGNO 2022 VOTO DEGLI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO